RECENSIONE: Testaintasca – EP

Recensione di Claudio Delicato

Sono sempre stato allergico agli EP perché mi infastidisce tutto ciò che normalmente si definisce con un acronimo, ma per i Testaintasca ho deciso di fare un’eccezione: il loro singolo La musica (mi piace tanto) mi ha incuriosito da subito e per questo ho deciso di scaricare questo EP, disponibile in download gratuito dal sito della loro etichetta 42 Records.

La musica (mi piace tanto) è un pezzo interessante perché quello del ritornello è il classico testo che, se proposto in sala prove da un componente del tuo gruppo, porta generalmente alla tortura di quest’ultimo con dei tizzoni ardenti; eppure, ascoltando queste semplici parole nell’economia di una canzone ben suonata e cantata con grande personalità, si capisce che al giorno d’oggi il cosa non è importante quanto il come.

L’>EP dei Testaintasca risale al 2011 ma è stato pubblicato solo ora in formato appetizer, per lasciarci l’acquolina in bocca in attesa dell’imminente disco d’esordio. Quindici minuti che rimandano agli anni ’60 più puri, con molti Beatles, una spolverata di Formula Tre e fortunatamente quasi niente Amedeo Minghi. Una musica derivativa e per questo complessa, perché il rock di quei tempi è un po’ come la cacio e pepe: non è difficile, ma se non lo fai bene il rischio figuraccia è dietro l’angolo.

Bene, un po’ come i Thegiornalisti (un altro gruppo contemporaneo che mi piace moltissimo) i Testaintasca ci riescono alla grande con questo EP tutto occhiali da sole rotondi e partite a beach volley ai Cancelli di Ostia, dalla prima traccia Collaborare – profetica in tempi di larghe intese – fino all’ultima Settembre, un pezzo più lento e fuori dal coro che funge da classica ciliegina sulla torta. Cinque pezzi scanzonati e paurosamente simpatici, con arrangiamenti intelligenti, missaggio british, begli assoli – incredibile, esistono ancora gruppi contemporanei che fanno gli assoli – e il classico cantato sporco del futuro ragazzo della tua futura ex ragazza.

Questo EP è un motivo più che valido per aspettare i Testaintasca al varco del primo disco con grande fiducia: potrebbe essere l’ennesima bomba targata 42 Records, è divertente, non è lungo, si scarica gratuitamente, se non vi basta che volete, che ve lo vengano pure a suona’ a casa?

EP – TESTAINTASCA
(42 Records, 2013)

  1. Collaborare
  2. La musica (mi piace tanto)
  3. Blù
  4. Maledizione
  5. Settembre

[youtube=http://youtu.be/ijI2qoo–2I]

TESTAINTASCA SUL WEB

Claudio Delicato è anche su ciclofrenia.it™ (Facebook/Twitter)

Ti piace Just Kids? Seguici su Facebook e Twitter!

One thought on “RECENSIONE: Testaintasca – EP

  1. Pingback: Arriveranno Presto @ Parco Del Torrione Prenestino [RM] – 19/7/2013 | JUST KIDS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *