Just Kids vi aspetta sabato 21 Settembre al Viper di Firenze, dove si darà il via alla IV edizione di KeepOn 100% Live Club Festival.
Alle ore 16.00 è previsto un incontro a porte aperte sul tema Lo stato della musica indipendente dal vivo in Italia moderato da Alberto Campo (cronista musicale e condirettore artistico del Traffic Festival) e con ospite d’eccezione Manuel Agnelli.
Sul palco si alterneranno alcune tra le migliori band italiane che durante l’anno si sono particolarmente distinte per il loro live e durante la serata saranno premiati Dimartino come best live, Bachi da Pietra come miglior tour, Roberto Angelini come miglior musicista live e Fast Animals and Slow Kids, Paletti e King Of The Opera come migliore rivelazione live. Le band vincitrici sono state votate dai direttori artistici di oltre 100 Live Club del Circuito nazionale di KeepOn.
Per capire meglio cos’è KeepOn vogliamo proporvi quello che Marco Manzella, ideatore e fondatore del circuito italiano di live club, ha detto in occasione della scorsa edizione del festival.
KeepOn è un circuito nazionale di live club, ossia locali che hanno la maggior parte della programmazione dedicata alla musica dal vivo originale italiana. È nato nei primi anni 2000.
Inizialmente era una mia passione per la musica italiana e andavo in giro per locali cercando di far suonare le band meritevoli che scovavo in giro. Mi venivano affidate delle direzioni artistiche e io cercavo di far suonare band che venivano da fuori regione in modo da far girare questa attività artistica.
A un certo punto mi sono accorto che questo aiuto era fine a se stesso e le band di fatto non erano interessate a portare in giro la loro musica per i diversi locali italiani con lo scopo di diffonderla e creare una corrente artistica nazionale, un flusso di musica che passasse attraversi i luoghi, ma erano semplicemente legate alla data. Il principio spesso è “se mi dai la data in cui suonare ok, altrimenti ciao!”
Ho avuto molte esperienze in cui cercavo di aiutare gruppi emergenti organizzando, ad esempio, dei festival in cui però non vedevo partecipazione e coinvolgimento tra le band; cioè una band suonava e andava via senza interessarsi degli altri artisti emergenti, come loro, che salivano sul palco. Questo atteggiamento non aiuta la diffusione della musica degli artisti emergenti.
Da qui è nata l’esigenza di continuare certamente ad aiutare le band a farsi largo nella musica dal vivo italiana, ma di farlo indirettamente, attraverso il supporto ai live club e alla promozione dei loro spazi già esistenti, al fine di crearne di nuovi e aiutare di conseguenza le band a promuoversi attraverso questi spazi.
Così è nato KeepOn che non è un intermediario con le band, ma cerca di migliorare il sistema che può offrire alle band la possibilità di esprimersi. KeepOn ha l’ambizione di rappresentare tutti i direttori artistici dei locali, cercando di sfruttare questa rete in modo che possa portare dei benefici a livello di produzione, di ricerca fondi, assistenza fiscale/tecnica e soprattutto a livello di progetti artistici che possano accrescere la loro popolarità.
Sarà la band che dovrà cercare, grazie a questa rete, il live club più adatto al suo progetto artistico. Io sono sicuro che, se mando il disco a 100 locali chiedendo date a pioggia, non porterò a casa niente. Se invece cerco il locale adatto a me e lo faccio secondo il mio criterio artistico, cercando di conoscere e capire non solo il locale, ma anche il pubblico che lo frequenta, ho molta più possibilità di proporre la mia musica in sintonia con il locale e viceversa.
Tutto il lavoro che facciamo è solo per passione, non vogliamo rubare il mestiere a nessuno e non crediamo di essere l’alternativa a niente perché gli scopi che abbiamo noi non sono in contrasto con nessun’altra organizzazione in Italia.
Per maggior informazioni: keepon.it