INTERVISTA: ROCKESTRA MALDESTRA

Intervista di Francesca Vantaggiato

La Rockestra Maldestra è una mega band di Roma, formata da tanti musicisti, coristi e coriste. Ne avevo già parlato in occasione del loro primo concerto al chiuso, al Teatro San Gaspare di Roma. C’ero anch’io: eccone una prova.

Io & Daniele Virgili, il frontman della Rockestra al Teatro San Gaspare

La Rockestra Maldestra è nata all’aperto, per strada, nelle piazze di Cinecittà . Suonano di tutto, creando mix esagerati e spericolati: rock, blues, reggae, rap, cantautorato, stornelli, folk, tarantelle, metal. Ora si stanno preparando al loro prossimo concerto: il 10 luglio, la band suonerà ancora a Cinecittà, con tutta la formazione al completo.

Che banda!

 

Ho deciso di intervistarli per farveli conoscere meglio… buon divertimento!

Quanti di voi si conoscevano prima e quanti si sono uniti lungo la strada?
Tranne due o tre, ci conoscevamo tutti da molto tempo. L’impressione che abbiamo è comunque quella di conoscerci tutti da sempre.

Perché è bello suonare per strada o in piazza?
Perché lasci andare l’istinto dell’improvvisazione, captando umori e richieste, anche non esplicite. In strada, sei te stesso a nudo. È lì che si esprime veramente tutta la nostra voglia di divertirci facendo quello che ci piace. Non si finge mai. Guardi le persone negli occhi e prendi molto da loro, la parte più nobile dell’animo. È in strada che si creano legami con le persone, ci si diverte con loro, si esprime al massimo la genuinità della musica.  

Il vostro repertorio spazia dal pop al rock, passando per il folk e popolare: in base a cosa decidete brani e scaletta?
Semplicemente al mix dei nostri gusti diversi e all’allegria che ci dà suonandoli. La nostra conoscenza personale della musica, la felicità di aiutare un altro musicista a suonare il brano che ama. Lo scopo è quello di far muovere la gente, proponendo quelle canzoni che hanno lasciato un ricordo nel cuore del pubblico, ma a modo nostro. 

Come nascono i mix tra canzoni, cioè come decidete cosa mixare insieme?
Istinto e incoscienza. I mix nascono dai diversi gusti e soprattutto da quello che può venirci in mente quando stiamo facendo le prove. I mix sono bellissimi rendono fluido lo spettacolo: qui, i più bravi di noi accostano con sapienza accordi e ritmi. È una bella alchimia che si forma partendo da un possibile brano che viene trasformato secondo il pensiero maldestro. Poi, ricordiamoci che la musica è fatta di sette note: molte idee affiorano anche solo per l’assonanza di alcuni brani. Alle volte invece è il caso, alle volte lo studio mirato: l’importante è giocare con la musica. 

Definite l’Orchestra Maldestra in una frase! (Qui ho raccolto le diverse proposte dei musicisti… erano troppo belle).

Professionalmente Maldestri

Pazzamente Maldestri

Ammazza che fichi questi

Pazzi scatenati

Quando la pazzia diventa musica, nasce la Rockestra Maldestra. 

Rockestra Maldestra: da Roma al Sud America in un attimo

Qual è la caratteristica che vi distingue?
La voglia di divertirci sperando che la cosa arrivi al pubblico. Sul palco si spinge molto, teniamo alto il groove e ci aiutiamo assai. Antonio, Mark ed Oreste ce lo dicono sempre: ascoltate gli altri accanto a voi. E poi, il coinvolgimento che dal palco si trasferisce al pubblico.

Quali sono i valori che vi tengono uniti?

L’amicizia, l’amicizia e l’amicizia! Ma anche un grande amore per la musica e la cazzimma che ci fa confrontare con positività. Ci vogliamo bene, siamo un gruppo di amici e questo ci porta a sostenerci gli uni con gli altri. 

Rockestra Maldestra a lavoro!

Ai vostri concerti ci si diverte tantissimo, c’è tanta energia. Qual è il segreto?
Essere sinceri, anche a prescindere dai nostri difetti musicali. Le persone percepiscono la nostra passione per la musica e la voglia di divertirci, facendo qualcosa che amiamo fare. Vogliamo far divertire le persone che vengono ad ascoltarci e vedere tanti sorrisi. Ma questo è facile, perché i primi a divertirci siamo noi, altrimenti non potremmo emanare così tanta energia al pubblico. 

Difficile spostare un’orchestra così grande. Chi è il logistico tra di voi?
Quello che alla fine riesce a farla spostare! O chiunque riesca a risolvere il problema! Ma, comunque, dai dai, un po’ tutti alla fine: ci dividiamo il peso della serata!

 

Appuntamento il prossimo 10 Luglio in un qualche luogo ancora misterioso di Cinecittà: stay tuned e seguite la Rockestra Maldestra su Facebook e Instagram per maggiori informazioni sull’evento. Una cosa, però, è certa: ai concerti della Rockestra Maldestra ci si diverte tantissimo, si ascolta musica di tutti i generi, suonata da musicisti esperti, carichi di energia ed entusiasmo. 

Quindi, come sempre, garantisco io: 

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