RECENSIONI: Dardust – 7

Recensione di Gustavo Tagliaferri

Cosa vuol dire mettere mano ad un pianoforte oggigiorno, padroneggiarlo, comporre delle melodie rapportandosi con il passato ed il presente? Soprattutto, cosa vuol dire metterci mano senza risultare un banale emulo di un banalissimo Allevi, o calcare sentieri già attraversati da un Einaudi?

Per Dario Faini, noto in primis come paroliere, ma da non considerare solo come tale, di certo significa non fermarsi a stereotipi elementari nostrani abusati ed ormai scaduti, ma imparare, senza scimmiottare, dall’estero, conseguire un viaggio prefissandosi come destinazione il Nord Europa, suddividerlo in tre tappe, darsi un nome in codice. E’ proprio in Dardust che la missione ha inizio, nel gelo e nel calore di una Berlino che pare essere marchiata da un numero: “7”, 7 come le tracce risultanti, 7 come le storie racchiuse in ognuna di esse, dove non è in ballo il solo concetto di musica classica, ma un possibile punto di incontro tra archi e synth, tra pianoforti e pads, con una leggera spruzzata di pop.

C’è Un Nuovo Inizio A Neukolln, un crescendo in pochi accordi di archi elettronici che va man mano mutando in una marcia di stampo dreamy, chiusa da un sopito ed invitante groove, possibile invito a danze post-moderne, o l’onirica e fluttuante esperienza di Sunset On M., una pioggia di synth vista dagli occhi di un astronauta come di un bambino, persino il richiamo a certo progressive di scuola Genesis che si riflette nell’incedere pianistico di Sommergibile In Aria, mentre la classica si fa appannaggio di Invisibile Ai Tuoi Occhi, quasi in contrasto con il risultante ibrido mertensiano dai vagiti techno, fino al soliloquio, manifesto del silenzio e della quiete, di Angoli Di Ieri, e all’indole sinfonica di Enjoy The Light, che nei conclusivi pads sembra voler celare dei veementi accenni di electro-rock, raggi di sole che bucano un grigiore piovoso, ma che poi verranno soffocati dall’improvviso stacco che coinvolge il rumoroso e conclusivo ambient di In The Clouds.

Uno scenario strano, indubbiamente affascinante, che senza caricarsi di intenti rivoluzionari fa sì che “7”, per Dardust, si riveli un riuscitissimo primo atto per un esperimento del genere. Aspettando le traversate di Reykjavik e Londra.

[youtube]https://youtu.be/IwZikAE2bZw[/youtube]

Dardust – 7

  1. Un Nuovo Inizio A Neukölln
  2. Sunset On M.
  3. Sommergibile In Aria
  4. Invisibile Ai Tuoi Occhi
  5. Angoli Di Ieri
  6. Enjoy The Light
  7. In The Clouds

Ti piace Just Kids? Seguici su Facebook e Twitter!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *