LE INTERVISTE DI JUST KIDS SOCIETY: ALICE CAIOLI

Intervista di Gianluca Clerici

Certamente Sanremo consacra e distrugge, certamente osanna e sommerge di polvere. Arma a doppio taglio da cui ci si deve ben proteggere. Onda di grande gittata da cavalcare in un certo modo. Giovanissima Alice Caioli, esordisce tra le nuove proposte e regala alla critica questo primo disco dal titolo “#NEGOFINGOMENTO”, lavoro di bellissimo pop digitale di stampo internazionale per quanto sia vero che non basti l’impronta RnB a rendere extraconfine un prodotto. Leggera ma neanche tanto soprattutto dalle intensità di questi testi. Mettesse più trasporto e dedizione alle interviste che le rivolgono ne saremmo tutti felici. Pubblichiamo le sue risposte così come ce le restituisce. Per una volta tanto restano insolute le consuete domande di Just Kids Society. Ma tutto questo non deve inficiare sulla musica. Quella deve pensare solo a girare…

Fare musica per lavoro o per se stessi. Tutti puntiamo il dito alle seconda ma poi tutti vorremmo che diventasse anche la prima. Secondo te qual è il confine che divide le due facce di questa medaglia?
Il confine è la voglia di darsi agli altri. Quanto siamo disposti ad esporci agli altri? Essere artisti significa essere se stessi in tutto e per tutto. Questo fa paura. Darsi fa paura.

Crisi del disco e crisi culturale. A chi daresti la colpa? Al pubblico, al mercato, alle radio o ai magazine?
Un po’ a tutto il meccanismo.

Secondo te l’informazione insegue il pubblico oppure è l’informazione che cerca in qualche modo di educare il suo pubblico?
Entrambe le cose. Dipende dai casi.

La musica di Alice Caioli è ricca di quel gusto pop digitale che ad oggi contamina e riscrive le mode e le tendenze questa nostra musica italiana main stream. In qualche modo si arrende al mercato oppure cerca altrove un senso? E dove?
Cerca una dimensione personale. Dove? Cerco di andare in un posto sconosciuto a tanti.

In poche parole…di getto anzi…la prima cosa che ti viene in mente: la vera grande difficoltà di questo mestiere?
Imporsi senza imposizioni.

E se avessi modo di risolvere questo problema, pensi che basti?
No.

Finito il concerto di Alice Caioli: secondo te il fonico, per salutare il pubblico, che musica di sottofondo dovrebbe mandare?
La mia in loop.

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