NUOVE USCITE #NOALLAVIOLENZADIGENERE: VOLOSUMARTE – SCHIAVI DEL SESSO

Schiavi del sesso di Volosumarte è un urlo di libertà contro la società capitalistica e patriarcale che ha strumentalizzato il corpo della donna dando origine ai fenomeni di slutshaming e bodyshaming o ancora al revenge porn di cui stiamo sentendo parlare in questi giorni.

Il Cortometraggio

Il film è un dibattito aperto, uno scontro generazionale, un invito a riflettere sui rapporti sociali e la loro relazione con il denaro. Attraverso Amedeo Modigliani, morto precisamente 100 anni fa, mettiamo in contrasto la società di chi vende e quella degli artisti.

 Modigliani non ha mai guadagnato nulla dalle sue opere se non un paio di franchi. Ma c’è chi, dopo la sua morte, sfruttando anche il mito della sua vita privata, è riuscito a guadagnare miliardi. Modí dipingeva maggiormente donne e le amava nel senso più ampio del termine amore. Con la sua pittura elevava il corpo femminile, con tutte le sue imperfezioni, a quanto di più nobile e sacro potesse esistere senza pensare minimamente di accostare la donna al denaro. Come siamo arrivati fino a qui? Come viene percepito oggi un artista come lui? Adolescenti e adulti, condividono tutti la stessa visione sull’amore? E sul sesso?

Il linguaggio grottesco utilizzato nel film vuole risvegliare in ogni spettatore una situazione già vista o vissuta nella vita reale quasi per dare voce a chi non ha ancora il coraggio di denunciare. Ecco perché abbiamo deciso di condividerlo il 25 Novembre, giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Il progetto è una collaborazione tra Volosumarte (Martina Catalfamo – Francesco Santalucia), la regista Dejana Poposka e il direttore della fotografia Leonardo Kurtz, prodotto da Hubris Pictures per conto di Cafe Concerto Italia Srl.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.