POESIA: I notturnali di D.E. Iannace – Sale

Sale

Poesia di Davide Emanuele Iannace

 

Quando esplodemmo?

Fu l’ultima notte d’estate,

Mare caldo sulla pelle,

Spiaggia soffice tra i piedi.

 

Esplodemmo e le schegge

Neppure le notammo.

Ci trovammo tra i cocci

E lì calpestammo innocenti.

 

In quella costa,

Lasciammo i galli a cantare

Il vino sul tavolo, il gatto

Tra le sedie rovesciate.

 

Non tornerò tra le bianche case

Eri già allora tra alti palazzi,

E tu mostro nero

Ne occupi ogni angolo.

 

Non oso immaginarti

Perché anche il tuo profumo,

Falsificato dalla memoria,

Pénétra i miei polmoni.

 

La mia resistenza è vana

Dinanzi bicchieri e cristalli.

Paure che stringono i reni

Mi portano su lidi lontani.

 

Ma, né l’Arabia né i ghiacci

Colmano il sapore

Della solitudine bagnata

Dal sale del mare caldo d’estate

 

Autore: Timo Volz, Unsplash: https://unsplash.com/photos/Q4l5Hs3dnK8

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